Cofondatore dell’associazione Mémoires minoritaires e del gruppo di lavoro Archives Alternatives all’interno dell’Association des archivistes français, Roméo Isarte lavora per la responsabilizzazione delle comunità LGBT+ invitate a farsi carico dei propri archivi e memorie, formando e consigliando attivisti/e. Si impegna per l’autodeterminazione della memoria e difende un approccio critico e storico alla costruzione del patrimonio.
Giorgio Bozzo è un produttore e regista teatrale, produttore e manager di artisti (Costantino della Gherardesca, Le Sorelle Marinetti), autore radio-televisivo. Da quasi trent’anni si occupa di ricerca della storia del movimento e della comunità LGBT+ in Italia, raccogliendo materiali e interviste a protagonisti di questa storia. È produttore esecutivo del podcast Le Radici dell’Orgoglio, che ripercorre la storia delle lotte LGBT+ in Italia dagli anni ’60 a oggi. Vive con Christian e con l’indolente jack russel Baldo.
Andrea Meroni è un autore, esperto di cultura pop e omosessualità. È autore di vari documentari tra cui Ne avete di finocchi in casa?, dedicato alla rappresentazione dell’omosessualità nel cinema popolare italiano, e Alfredo D’Aloisio, in arte (e in politica) Cohen, incentrato sulla figura dell’attore-cantante-attivista Alfredo Cohen. Ha da poco pubblicato il libro Quelle come me, monografia dedicata al cult movie di Vittorio Caprioli Splendori e miserie di Madame Royale (1970), primo film italiano ad avere come protagonista un personaggio omosessuale.
Elena Biagini è attivista, insegnante, ricercatrice indipendente, laureata in Lettere e Filosofia a Firenze con una tesi in Glottologia, ha poi conseguito il dottorato di ricerca in Studi di Genere presso La Sapienza di Roma. Nel 2018 ha pubblicato L’emersione imprevista. Il movimento delle lesbiche in Italia negli anni ’70 e ’80 (Edizioni ETS) e nel 2019 ha scritto l’introduzione alla nuova edizione del testo di Mariasilvia Spolato I movimenti omosessuali di liberazione (*Asterisco).
Lorenzo Bernini è una delle voci principali del dibattito italiano sulla teoria queer e sugli studi sulla sessualità. Insegna filosofia politica all’Università di Verona, dove dirige il centro di ricerca PoliTeSse (Politica e Teorie della Sessualità). È anche uno dei primi promotori del GIFTS, la rete italiana di studi di genere, intersessuali, femministi, transfemministi e sulla sessualità. Tra i suoi libri, tradotti in diverse lingue, ricordiamo: Queer Apocalypses. Elements of Antisocial Theory (Londra, Palgrave Macmillan, 2017); Queer Theories: An Introduction. From Mario Mieli to the Antisocial Turn (London-New York, Routledge, 2020); Il sessuale politico: Freud con Marx, Fanon, Foucault (Pisa, Edizioni ETS, 2019); LGBTQIA+ (Roma, Treccani 2021).
Jérôme Kagan è direttore letterario delle Edizioni Hors Champ. La sua passione per le avanguardie artistiche del periodo interbellico lo ha portato a pubblicare nel 2019 Eugene McCown, démon des Années folles (Seguier edizioni). Ogni mese, per i lettori di France-Amérique, ritrae mostri eccentrici e graziosi del secolo scorso.
Damien Roger è il direttore della casa editrice Hors Champ. Ex studente dell’ENA, lavora come alto funzionario presso il Ministero della Cultura. Collabora regolarmente a riviste come Le Journal des Arts e Gonzaï. Hors Champ è una casa editrice specializzata nella memoria delle marginalità e dell’omosessualità. Hors Champ vuole far luce su vite singolari e traiettorie parallele per preservare la memoria di mondi scomparsi o in via di scomparsa.